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DINTORNI
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Chianciano Terme - Cetona (a 15 Km) - Chiusi (a 12 Km) - Montepulciano (a 12 Km)
Pienza (a 24 Km) - San Casciano dei Bagni (a 23 Km) - Sarteano (a 9 Km)
Sinalunga (a 29 Km)- Torrita di Siena (a 22 Km) - Trequanda (a 31 Km)
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1)CHIANCIANO TERME
Sicuramente una delle località termali più famose ed importanti d'Italia; peraltro sempre alle acque,
è probabilmente legata la presenza di un significativo insediamento umano che avrebbe costituito
un grosso centro etrusco-romano. Importante testimonianza al riguardo è il ritrovamento di un
monumentale complesso termale in corso di scavo nella centralissima località
"Mezzomiglio". Moltissimi
altri reperti di epoca etrusca e romana, alcuni dei quali di recente scoperta sono visibili nel Museo
Civico Archeologico "Delle Acque". La città turistico-termale è sorta attigua alla vecchia Chianciano
medievale che racchiude in sé i piccoli tesori dell'arte romanica e rinascimentale: alcuni di questi
tesori - come dipinti di scuola Senese e Fiorentina, di seguaci di Duccio di Buoninsegna e Arnolfo di
Cambio - è possibile ammirarli nel Museo di Arte Sacra presso il Palazzo dell'Arcipretura.
Chianciano è situata a circa 550 metri s.l.m. immersa in grandi boschi di querce, faggi, lecci e castagni,
tra la Valdichiana e la Val d'Orcia dove, unitamente all'ambiente tipicamente toscano, possiamo ancora
ammirare bastioni, rocche castelli e abbazie. Questo ambiente, ancora incontaminato, fa da corona alle
famose sorgenti termo-minerali; Chianciano Terme offre dunque tutti i vantaggi climatici e turistici
derivanti dalla sua posizione geografica. |
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2)CETONA
Situata alle pendici del monte omonimo, Cetona conserva la caratteristica
struttura degli insediamenti medievali con i vicoli e le stradine che si snodano
a spirale nel borgo per andare a culminare nella Rocca. Da visitare
l'insediamento preistorico di Belvedere, vecchio di 40.000 anni. Interessante il
Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona, con reperti che vanno dal
Paleolitico fino alla fine dell'Età del Bronzo. Nella Pieve di San Michele
Arcangelo (struttura del 1155) è possibile ammirare degli affreschi di scuola
senese e altri attributi a Cola Petruccioli; un ciclo di affreschi del
Pinturicchio è invece conservato nella chiesa di SS. Trinità. L'economia
locale, pur essendosi molto sviluppata negli ultimi anni il settore turistico,
convive felicemente con l'agricoltura e l'allevamento, che costituiscono ancora
il segmento più importante. Tra i prodotti più rinomati l'olio di oliva, il
vino, i formaggi e i salumi; da non perdere la cucina tipica, che affonda le
proprie radici nella classica tradizione toscana. |
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3)CHIUSI Già importantissima in epoca etrusca,
Chiusi visse il suo periodo di massimo splendore all'epoca del leggendario Re
Porsenna. Importantissimi reperti frutto di scavi archeologici che proseguono
con successo anche attualmente, sono visibili presso il "Museo Archeologico
Nazionale Etrusco". Di fronte a questo c'è il Duomo, già esistente nel
XII secolo e trasformato nel 1585; adiacente all'edificio è stato istituito
negli anni '30 il "Museo della Cattedrale", che custodisce importanti
reperti tra cui dei preziosi messali miniati. Nel territorio sono state anche
riportate alla luce delle tombe etrusche come quella della Pellegrina, quella
della Scimmia, del Leone, quella della Pania e numerosissime altre. Il
cristianesimo si diffuse in questi luoghi molto rapidamente; ne sono prova le
Catacombe di Santa Mustiola e di Santa Caterina. Oltre alle catacombe è
visitabile il cosiddetto "labirinto di Porsenna", consistente in un
intricato sistema di cunnicoli sotterranei, che porta alla Cisterna risalente al
I secolo d.C.. Per tutto questo, ma anche per le notevoli attrattive naturali,
Chiusi sta sviluppando la propria vocazione turistica. Un importante richiamo è
costituito dal lago di Chiusi, a valle della città, tranquillo specchio d'acqua
dov'è possibile fare pesca sportiva e bird watching. |
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4)MONTEPULCIANO
La splendida cittadina, che per le sue vestigia artistiche e architettoniche è stata chiamata la "Perla del '500", conserva intatta
la sua bellezza. Salendo per i ripidi borghi, il visitatore scoprirà bellissimi palazzi e chiese dove i massimi architetti del
Rinascimento trasfusero la loro arte impareggiabile. Da vedere la splendida Piazza Grande, con il Duomo dalla facciata incompleta
e il Palazzo Comunale; tutto intorno palazzi rinascimentali. Nella valle sottostante il paese, in un panorama indimenticabile,
risalta la mole elegante del Tempio di San Biagio. Montepulciano è anche un centro dalla vivacissima attività culturale:
tra le manifestazioni più note il "Cantiere Internazionale d'Arte" e la rappresentazione popolare del
"Bruscello".
All'economia agricola, sempre importantissima, si affianca oggi una spiccata vocazione turistica, che vede una delle componenti più
importanti nelle Terme di Montepulciano, in località S.Albino, dove vengono sfruttate le proprietà curative di acque e fanghi. |
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5)PIENZA
In origine "Castello di Corsignano", Pienza prese il nome attuale in onore del Papa Pio II
Piccolomini, che ne avviò, nella seconda metà
del '400 la ristrutturazione con la quale si tendeva a concretizzare l'immagine utopica di città ideale. Tutto il borgo è un piccolo
gioiello da vedere, ma in particolare bisogna soffermarsi nel Duomo, che raccoglie oper di Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni del Vecchietta,
di Sano di Pietro; vi è pure un altare marmoreo attribuito al Rossellino, l'architetto che ebbe da Papa Pio II l'incarico di ridisegnare la
città. Adiacente al Duomo vi è il "Museo Diocesano", dov'è possibile ammirare opere della scuola del Sodoma e di Sano di Pietro, arazzi fiamminghi del '400
e '500. A pochi metri è invece il bellissimo Palazzo Piccolomini, edificato su disegno del Bronzino e del
Beccafumi.
A valle del paese si sviluppa il paesaggio incantevole del "Parco Artistico Naturale e Culturale della Val
d'Orcia", con calanchi, campi ondulati e le
famose balze cretacee. |
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6)SAN CASCIANO DEI BAGNI
Questo piccolo centro, posto nell'estremo sud della provincia di Siena, ai confini con Umbria e Lazio era già noto in epoca
medievale e al visitatore d'oggi appare proprio come un borgo tipicamente medievale dominato dal massiccio torrione quadrato
di Palazzo Bologna. Da visitare è il centro storico, caratteristico impianto di colle, con le stradine, i vicoli e le piazzette;
fuori del centro storico, in prossimità delle Terme, molto interessante è la Chiesa Basilicale, che risale all'anno mille.
Ma se San Casciano, immersa in una natura lussureggiante ed incontaminata, è meta di visitatori che prediligono l'agriturismo
come tipo di villeggiatura, non bisogna dimenticare che una gran parte dei turisti viene qui per fare cure termali come terapie
inalatorie, bagni e fanghi. A pochi chilometri c'è la piccola frazione di Celle sul Rigo, con la maestosa torre duecentesca ed un panorama
indimenticabile. Per il turista che visiterà questi luoghi sarà assolutamente obbligatorio assaggiare i
tipici prodotti locali. |
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7)SARTEANO
Il cassero quadrato ed imponente del castello (X secolo), parla chiaramente delle origini medievali di
Sarteano, paese che si sviluppa lungo
una dorsale collinare che domina la Valdichiana. Anche Sarteano vanta edifici civili e religiosi di indubbio interesse; in particolare
si raccomanda una visita alla chiesa di San Martino in Foro; anche la Collegiata, dedicata ai Santi Lorenzo e Apollinare, vanta opere pregevoli.
Tra gli edifici civili il Palazzo Comunale, il Palazzo Piccolomini, il Palazzo Goti-Fanelli e il Palazzo
Cennini; un piccolo
gioiello è anche il Teatro degli Arrischianti. Certamente merita una visita il Museo Civico Archeologico, che espone importanti reperti
etruschi e romani. Ogni anno, a Ferragosto si disputa la "Giostra del Saracino", appassionante sfida a cavallo di origine medievale.
A pochi km dal centro, attraversati boschi foltissimi e incontaminati, si raggiungono l'Abbazia fortificata di Spineto e il borgo medievale
di Castiglioncello del Trinoro. |
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8)SINALUNGA
Il paese, tipico insediamento collinare di puntone di probabile origine etrusca, nel corso dei secoli si è andato
sviluppando verso la Valdichiana.
Conserva edifici civili e religiosi di notevole bellezza; tra i più antichi la Pieve romanica di San Pietro ad
Mensulas, con all'interno due
cippi sepolcrali di epoca romana.
Da visitare anche la Chiesa Collegiata di San Martino, del 1600; al suo interno opere di Girolamo del Pacchia.
Tra gli edifici civili molto interessanti sono: il Palazzo Pretorio, della metà del 1300, nella cui muratura sono presenti numerosi
stemmi del Podesta del dominio senese ed altri medicei; il teatro Ciro Pinsuti della metà del '700;
l'antiquarium, raccolta ed esposizione
di reperti del periodo etrusco e di un pregevole dipinto di Domenico Beccafumi. L'ambiente circostante, ancora intatto, richiama
gli amanti del turismo in campagna; moltissime sono infatti le strutture
agriruristiche, che si affiancano ad una economia
tuttora fortemente ancorata ad una fiorente agricoltura. |
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9)TORRITA DI SIENA
Di questo importante centro della Valdichiana si hanno notizie già nel 1037. Il nucleo originario è adagiato su un colle ed è racchiuso
entro i resti delle mura medievali. La piazza riassume, con la disposizione dei suoi edifici principali, i tre poteri:
quello militare (la torre), quello civile (palazzo comunale) e quello religioso (la chiesa delle Sante Flora e Lucia);
All'interno di questa si conservano tavole di Benvenuto di Giovanni e Bartolo di
Fredi. L'attiguo Teatro degli Oscuri fu edificato
nel XVIII secolo. L'economia di questo paese si sta adesso indirizzando con successo anche verso l'artigianato e l'industria;
a queste si affianca il turismo, favorito, oltre che da un ambiente naturale ancora intatto, anche da
interessanti richiami artistici e
culturali. Una curiosità: Torrita dette i natali a Ghino di Tacco, sulla cui celebre figura di brigante-gentiluomo i giudizi degli storici moderni
sono ancora oggi divisi. |
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10)TREQUANDA
In una delle zone più integre della provincia di Siena si trova il borgo medievale di
Trequanda. Il paese si è sviluppato intorno ad un castello del
1200, di cui oggi resta l'imponente torre cilindrica merlata. Trequanda è adagiata sulla cima di un colle, immersa in un ambiente
naturale fatto di boschi e ordinate coltivazioni di vigne e ulivi. Il clima mite ed il paesaggio tipicamente toscano hanno fatto sì che
si affermasse un turismo di tipo climatico e agrituristico; permane comunque l'agricoltura ed importantissima, per la qualità
e quantità, è la produzione di olio, vino, miele, formaggi e salumi. Il centro storico sorge attorno ad una ariosa e solare
piazza dove si affaccia la splendida chiesa romanica dedicata ai santi Pietro e Andrea; l'edifici di fondazione duecentesca,
presenta una facciata a conci di pietra bianchi e scuri, raggiungendo un effetto cromatico abbastanza raro in questa zona.
All'interno è conservata una Ascensione in affresco del Sodoma e un trittico di Giovanni di Paolo.
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HOTEL STELLA D'ORO
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